La percentuale di residenti con oltre 75 anni è quasi sempre nettamente inferiore al resto della città, a rappresentare una popolazione mediamente più giovane e con famiglie più numerose rispetto alla media cittadina: nei nuclei considerati è pari all’8% contro una media delle città dell’11,5%. In particolare risultano valori molto bassi allo Zen (1,2%) e a Scampia (1,5%), e poco più alti a Librino (2,9%) e Arghillà (3,6%). Al contrario, in due casi la quota di anziani è la più alta tra i nuclei considerati e superiore alla media cittadina: Pilastro (20,8 contro 14,6%) e Quarto Oggiaro (14,5 contro 12,7%).
Sui componenti dei nuclei familiari emergono importanti differenze: la quota di famiglie numerose con 5 o più componenti nei nuclei ERP è sempre superiore alla media cittadina (nel complesso 12% contro 4%), in linea con la maggiore percentuale di giovani, ma con grande variabilità tra quartieri. Se a Genova la quota è la più bassa e la più vicina al dato cittadino (3,2 contro 2,3%), in altre realtà del centro-nord il valore risulta pressappoco il doppio della media della città, come a Rozzol Melara (4,8%), Tor Bella Monaca, Quarto Oggiaro e Piagge (circa 7%). Al sud la quota di famiglie numerose è molto più elevata, fino al massimo di Scampia (32,6%), ma con valori poco più bassi allo Zen (27,4%) e Librino (23,5%), e intorno al 17-18% a San Paolo e Arghillà.
La quota di stranieri è molto diversa tra i nuclei ERP del centro-nord e del sud, sebbene nel complesso gli stranieri siano poco più della metà rispetto alle medie cittadine (4,7 contro 8,4%). Al sud la presenza di stranieri è molto bassa, in parallelo alla minore incidenza nelle relative città, e come è comprensibile dato che l’assegnazione degli alloggi risale nella maggioranza dei casi ad alcuni decenni, in particolare a San Paolo, Sant’Elia, Scampia e Librino (meno dell’1%). Al contrario, al nord, ma anche a Palermo, la quota di stranieri è superiore alla media della città, fino anche al doppio, col massimo raggiunto all’ex MOI (25,5%) e poco meno a Pilastro, Piagge e Quarto Oggiaro (18-20%). Fanno eccezione Tor Bella Monaca (solo 3,3%, meno che a Roma) e Rozzol Melara (circa 8%, come la media cittadina).